19 ottobre 2010

Material | Needle and Thread | #01

Credo, anzi oramai lo posso dare per certo, che la mia curiosità e passione per la stationery abbia origini ben lontane. Tutto risale a circa 15 anni fa ossia a quando, per studiare l'inglese, passavo almeno un mese estivo in Irlanda o Inghilterra.

Il sabato era per tutti giorno di shopping così, sia che mi trovassi a Dublino o a Londra, passavo il pomeriggio a girovagare tra i negozietti. Non serve dire che i miei preferiti erano quelle piccole cartolerie ricolme di biglietti augurali, palloncini, buste di ogni genere, colore e fattura.

Già all'epoca mi domandavo come mai in Italia non ci fosse questa scelta e, visto che dopo tutti questi anni non ho ancora trovato una risposta, continuo la mia crociata postando oggi questa selezione molto originale in cui ago e filo sono indispensabili, ma non è altrettanto necessario saper cucire!

Mix&Match { Upon A Fold * Oh So Beautiful Paper }




5 commenti:

  1. É vero anche in Spagna non c´é questo tipo di cosette e la varietá é minima.bacione

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  2. Ma lo sai che anche io, adolescente, in vacanza studio, rimasi colpita da quei fantastici negozietti? Che erano ovunque... ma poi tutta quella cura per il packaging, quei meravigliosi stithced ribbon... io me le sogno la notte tutte queste meraviglie ;P

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  3. Bellissime idee! E così easy. Grazie Vale per avercele mostrate. PS: concordo con te. Perchè?!?

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  4. E' la stessa domanda che mi faccio io: perchè in Italia certe cose sono praticamente ignorate? Io mi impegno tantissimo nel fare dei biglietti personalizzati, ma il 90% delle volte finiscono nel bidone sotto i miei occhi! L'unica, o quasi, che li colleziona tutti è mia cognata, ma lei non fa testo, è svizzera, con abitudino molto simili agli anglosassoni......

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